IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica in data 23 novembre 1967, n. 1318 concernente "Norme per il riordinamento della sperimentazione agraria"; Vista la legge 15 marzo 1997, n. 59; Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 80; Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20; Visto il decreto del Presidente della Repubblica in data 12 febbraio 1991, n. 171, registrato alla Corte dei conti il 1 giugno 1991, Atti di Governo, registro n. 83, foglio n. 58, che ha reso esecutivo l'accordo sindacale per il triennio 1988-1990 concernente il personale delle istituzioni e degli enti di ricerca di cui all'art. 9 della legge 9 maggio 1989, n. 168; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 25 febbraio 1997, registrato alla Corte dei conti il 4 aprile 1997, registro n. 1, Presidenza, foglio n. 92, con il quale, su proposta del Ministro delle risorse agricole, alimentari e forestali sono state rideterminate le dotazioni organiche dei livelli e profili professionali del personale dei singoli istituti di ricerca e di sperimentazione agraria, prevedendo, tra l'altro, una consistenza organica complessiva di 55 posti nel profilo professionale di tecnologo di III livello professionale; Viste le sentenze n. 994 del 26 gennaio 1995 e n. 1019 dell'8 giugno 1995 del Tribunale amministrativo regionale del Lazio, Sezione II-ter emesse, rispettivamente, a favore di Di Carlo Vincenzo ed altri e di Marano Maria Luisa, entrambe confermate dal Consiglio di Stato - Sezione VI, con decisione n. 1243 del 14 giugno 1996, con la quale e' stata annullata la tabella 3 allegata al decreto del Presidente della Repubblica n. 171/1991 nella parte in cui "e' stata determinata la dotazione organica del profilo di tecnologo del III livello in misura pari ai posti occupati nel IV livello dei profili di chimico e biologo direttore, disponendo che i relativi posti, lasciati vacanti, siano messi a concorso, non considerando l'effettiva posizione degli interessati"; Vista la nota n. 62286 del 6 aprile 1998, con la quale il Ministro per le politiche agricole, uniformandosi alle citate sentenze del TAR del Lazio, confermate dal Consiglio di Stato con la decisione n. 1243 del 14 giugno 1996, ha proposto la ripartizione della dotazione organica dei tecnologi di terzo livello professionale, gia' fissata in 55 unita' con il sopra citato decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 25 febbraio 1997, nei tre profili professionali di "dirigente tecnologo" di primo livello professionale, di "primo tecnologo" di secondo livello e di "tecnologo" di terzo livello secondo le percentuali (20, 40 e 40) previste dalla tabella 1 annessa al decreto del Presidente della Repubblica 12 febbraio 1991, n. 171 e la relativa distribuzione per ogni singolo Istituto di ricerca e sperimentazione agraria, nonche' la modifica, nell'ambito delle consistenze organiche definite con il citato decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 25 febbraio 1997, dei contingenti di alcuni profili negli Istituti sperimentali appresso indicati (+ 1 posto di tecnologo di terzo livello nella sede centrale di Acireale previa corrispondente riduzione nella sezione operativa di Reggio Calabria; + 1 posto di dirigente di amministrazione di terzo livello nell'Istituto sperimentale per l'agrumicoltura di Acireale previa contestuale corrispondente riduzione nell'Istituto sperimentale per la floricoltura di Sanremo e + 1 posto di funzionario di amministrazione di quinto livello nell'Istituto sperimentale per la floricoltura di Sanremo previa contestuale corrispondente riduzione nell'Istituto sperimentale per l'agrumicoltura di Acireale); Vista la nota n. 146606 del 15 giugno 1998 con la quale il Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica - IGOP, ha espresso parere sostanzialmente favorevole; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 31 maggio 1996 con il quale il Presidente del Consiglio dei Ministri ha delegato il Ministro per la funzione pubblica ad esercitare le funzioni attribuite in materia di pubblico impiego al Presidente del Consiglio dei Ministri; Visto il decreto del Ministro per la funzione pubblica e per gli affari regionali del 3 marzo 1997, registrato alla Corte dei conti il 22 marzo 1997, registro n. 1, Presidenza, foglio n. 84, con il quale le funzioni oggetto della delega di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 31 maggio 1996 possono essere esercitate anche per il tramite del Sottosegretario di Stato prof. Ernesto Bettinelli in materia di determinazione delle dotazioni organiche, relativamente alle amministrazioni dello Stato anche ad ordinamento autonomo; Vista la nota n. 64146 del 2 luglio 1998 del Ministero per le politiche agricole con la quale, tra l'altro, si comunica che le Organizzazioni sindacali del settore sono state informate dell'iniziativa assunta dalla stessa amministrazione con la richiesta di cui alla citata nota n. 62286 del 6 aprile 1998: Decreta: Le dotazioni organiche del personale degli istituti di ricerca e sperimentazione agraria del Ministero per le politiche agricole sono rideterminate secondo l'allegata Tabella A (quadro 1) e sono ripartite nei singoli Istituti secondo i quadri a fianco di ciascuno istituto indicati: 1) Istituto sperimentale agronomico di Bari: quadro 2; 2) Istituto sperimentale per l'agrumicoltura di Acireale: quadro 3; 3) Istituto sperimentale per l'assestamento forestale e per l'alpicoltura di Villazzano (TN): quadro 4; 4) Istituto sperimentale per la cerealicoltura di Roma: quadro 5; 5) Istituto sperimentale per le colture foraggere di Lodi: quadro 6; 6) Istituto sperimentale per le colture industriali di Bologna: quadro 7; 7) Istituto sperimentale per l'elaiotecnica di Pescara: quadro 8; 8) Istituto sperimentale per l'enologia di Asti: quadro 9; 9) Istituto sperimentale per la floricoltura di Sanremo: quadro 10; 10) Istituto sperimentale per la frutticoltura di Ciampino - Roma: quadro 11; 11) Istituto sperimentale lattiero-caseario di Lodi: quadro 12; 12) Istituto sperimentale per la meccanizzazione agricola di Roma: quadro 13; 13) Istituto sperimentale per la nutrizione delle piante di Roma: quadro 14; 14) Istituto sperimentale per l'olivicoltura di Cosenza: quadro 15; 15) Istituto sperimentale per l'orticoltura di Pontecagnano: quadro 16; 16) Istituto sperimentale per la patologia vegetale di Roma: quadro 17; 17) Istituto sperimentale per la selvicoltura di Arezzo: quadro 18; 18) Istituto sperimentale per lo studio e la difesa del suolo di Firenze: quadro 19; 19) Istituto sperimentale per il tabacco di Scafati (Salerno): quadro 20; 20) Istituto sperimentale per la valorizzazione tecnologica dei prodotti agricoli di Milano: quadro 21; 21) Istituto sperimentale per la viticoltura di Conegliano Veneto: quadro 22; 22) Istituto sperimentale per la zoologia agraria di Firenze: quadro 23; 23) Istituto sperimentale per la zootecnia di Roma: quadro 24. 2.La tabella A (quadri da 1 a 24) costituisce parte integrante del presente decreto e sostituisce la tabella A (quadri da 1 a 24) allegata al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 25 febbraio 1997. Il presente decreto sara' trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione. Roma, 16 luglio 1998 p. Il Presidente: Bettinelli Registrato alla Corte dei conti il 15 settembre 1998 Registro n. 2 Presidenza, foglio n. 394